L’Unione e la Confederazione ricevute dal Presidente Gianfranco Fini

Dalla Sede Nazionale...

Roma 24 ottobre 2012

Il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha ricevuto oggi a Montecitorio Associazioni di combattenti civili e militari che rappresentano le famiglie dei caduti e dei dispersi di guerra, dei mutilati e degli invalidi di guerra, delle vittime del terrorismo, del servizio e del dovere.

Le Associazioni hanno espresso preoccupazione in merito alla disposizione contenuta nel disegno di legge di stabilità 2013 (A.C. 5534-bis, art.12, c. 17) con la quale si assoggettano all'imposta sul reddito delle persone fisiche le pensioni di guerra, le relative indennità accessorie, gli assegni connessi alle pensioni privilegiate ordinarie, le pensioni connesse alle decorazioni dell'ordine militare d'Italia e i soprassoldi connessi alle medaglie al valore militare.

Il Presidente della Camera ha rinnovato l'auspicio, già espresso pubblicamente nei giorni scorsi, riguardo l'eliminazione dal testo del provvedimento di detta disposizione, sottolineando come i benefici economici riconosciuti a tali categorie di cittadini rappresentino provvidenze di natura risarcitoria.

Il riconoscimento di tali agevolazioni, prima ancora che doveroso sul piano giuridico, rappresenta un impegno morale per lo Stato e le sue Istituzioni che hanno il dovere di essere solidali con coloro che sono stati gravemente colpiti in relazione a eventi tragici della storia del nostro Paese o che si sono distinti per particolari meriti al servizio dell'Italia. Il Presidente Fini ha assicurato il più fermo sostegno alle ragioni delle Associazioni, preannunziando una immediata iniziativa presso il Governo, volta alla risoluzione della questione.

All'incontro hanno preso parte l'Associazione Italiana Ciechi di Guerra, l'Associazione Nazionale fra Mutilati e Invalidi di Guerra, l'Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, l'Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra, l'Associazione Nazionale Grandi Invalidi Militari ed Equiparati, l'Associazione Nazionale Vittime del Dovere d'Italia, il Gruppo Medaglie d'Oro al Valor Militare d'Italia e i rappresentanti delle Vittime del Terrorismo, del Servizio e del Dovere.