Uranio impoverito. Discorso del Vice Presidente Vicario UNMS all'assemblea annuale dei soci della sez. prov. UNMS di Frosinone - 6 Maggio 2017

Discorso sull'uranio impoverito tenuto dal Vice Presidente Vicario UNMS, Cav. Uff. Salvatore Leopardi, tenuto all'assemblea annuale dei soci della sezione provinciale UNMS di Frosinone -  6 Maggio 2017

 

CHE COSA E’ L’ URANIO  IMPOVERITO  E  QUALI  SONO I PERICOLI

L’Uranio è come noto, un minerale radioattivo largamente impiegato come combustibile nucleare nelle centrali atomiche. L’Uranio però non  viene impiegato cosi come viene estratto, ma è sottoposto a un procedimento di arricchimento. Uno dei sottoprodotti di questo processo è l’uranio impoverito, che presenta una radioattività inferiore a quella dell’Uranio naturale di circa il 40%   

PERCHE’ SI USA NEI PROIETTILI

Intanto non viene impiegato soltanto nelle munizioni, ma anche per realizzare gli stabilizzatori di aerei e navi. In pratica l’uranio impoverito trova impiego dovunque sia necessario concentrare una grande massa (peso) in poco spazio. Nei proiettili anticarro, che devono perforare le corazze dei carri armati, questo metallo pesante costituisce il nucleo (penetratore) che grazie al suo grande peso e alle sue dimensioni contenute scarica su un’area ridotta una grande energia cinetica, potendo così  penetrare gli spessi strati delle difese del carro. In effetti a questo scopo si possono impiegare anche altri metalli pesanti (per esempio il TUNGESTENO) ma probabilmente la scelta è caduta sull’uranio  impoverito perché è più pesante e soprattutto, più a buon mercato trattandosi di materiale di scarto che viene praticamente acquisito gratis dai fabbricanti di armi, in conclusione è in virtù della sua massa e non certo per la debole radioattività, che l’uranio impoverito viene impiegato nelle munizioni.

Assemblea del Consiglio regionale UNMS del Lazio - 6 Maggio 2017

Assemblea annuale soci UNMS sezione provinciale di Frosinone. 6 Maggio 2017.

Il giorno 6 maggio 2017 alla presenza del Vice Presidente Nazionale Vicario Cav. Uff. Salvatore Leopardi, del Presidente del Consiglio Regionale UNMS Lazio Comm. Vincenzo Cipullo, dell'avv. Gianfranco D'Ascia, e del Presidente delle Sezioni Provinciali del Lazio Cav. Uff. Benedetto Franchitto, del Cav. Settimio MENGO Segretario della Sezione Provinciale UNMS di Latina, del Prof. Adriano MATTIA Presidente della Sottosezione Autonoma di Cassino, presso l'Hotel Ristorante "MEMMINA" di Frosinone, si è svolta l'assemblea annuale dei soci.

Per le Autorità era presente l'Avv. Nicola OTTAVIANI Sindaco della Città di Frosinone.

Assemblea annuale soci UNMS Sezione provinciale di Viterbo. 29 Aprile 2017

Assemblea annuale soci UNMS sezione provinciale di Viterbo. 29 Aprile 2017

Così , sabato 29 aprile, nella sala Conferenze “ Fanelli “ di Capodimonte , si è riunita l'assemblea annuale dei soci dell’Unione Nazionale Mutilati per Servizio (UNMS) – sezione di Viterbo , alla presenza del Vice Presidente Nazionale Salvatore Leopardi, del Presidente Regionale Vincenzo Cipullo, nonché i Presidenti Provinciali di Frosinone Egidio Carnevale, di Rieti Beniamino Politi, di Roma Benedetto Franchitto, di Cassino Prof. Adriano Mattia, del Vice Presidente Provinciale sezione di Viterbo Dott. Romano Mazzarrini e dell'avv. Massimo Pistilli che con la sua autorevole presenza e la riconosciuta disponibilità ed attenzione è sempre vicino alle problematiche dell’ associazione.

Nella sua relazione il Presidente Mauro Cappuccini ha ricordato il 70° della nascita del UNMS . Nell’anno 1937 ad un Tenente di Artiglieria, Andrea GASPARI, che stava tenendo una lezione di armi ad alcuni soldati, scoppiò tra le mani una bomba a mano che gli distrusse completamente gli arti. Terminata la guerra, dopo varie vicissitudini L'Unione Nazionale Mutilati per Servizio viene eretta Ente morale il 24 giugno 1947, con lo scopo di rappresentare e tutelare gli interessi morali e materiali di tutti coloro che avessero subito menomazioni durante il servizio militare e civile e dei familiari dei Caduti per Servizio.

Assemblea annuale Soci UNMS Sezione provinciale di Latina - 8 aprile 2017

Assemblea annuale soci UNMS sezione provinciale di Latina 8 aprile 2017

Il giorno 8 aprile 2017 si è svolta l’Assemblea provinciale UNMS di Latina.

Dopo il saluto di benvenuto ai presenti del presidente provinciale UNMS Luigi Cimmino e l'avvio ai lavori assembleari, sono intervenuti: il Presidente Regionale Comm. Vincenzo Cipullo e il Vice Presidente Nazionale Vicario Cav. Uff. Salvatore Leopardi in rappresentanza del Presidente Nazionale Cav. Uff. Antonino Mondello.

INPS - Prestazioni di invalidità civile, cecità e sordità. Non computabilità del reddito da casa di abitazione - Circolare n. 74 del 21-04-2017

INPS - Benefici pensionistici lavoratori non vedenti - Circolare n. 73 del 14-4-2017

Dona il 5 per mille all'UNMS - Dichiarazione imposte 2017

Dona il 5 per mille all'UNMS. Da 70 anni al tuo fianco.
Un piccolo gesto un grande valore.

 

Dichiarazione dei redditi. Mod. 730_2017

Dichiarazione dei redditi 730/2017 relativa all'anno 2016.

Modello 730/2017 preconpilato: Consultabile on-line dal 15 aprile 2017.

Modello 730/2017 ordinario  (non può essere presentato autonomamente): Presentazione al CAF o Patronato entro il 7 luglio 2017

Il modello definitivo e le relative istruzioni aggiornate al 10 marzo 2017 possono essere scaricati dal sito dell'Agenzia delle Entrate ai seguenti link:

Cure climatiche e soggiorni terapeutici agli invalidi di guerra e assimilati. Definizione dei criteri per l’anno 2017

 

Regione Lazio - Cure climatiche e soggiorni terapeutici agli invalidi di guerra e assimilati. Definizione dei criteri per l’anno 2017

 

Decreto del Commissario ad Acta 17 marzo 2017, n. U00091 - pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio n. 25 del 28/03/2017

Erogazione contributi per cure climatiche e soggiorni terapeutici agli invalidi di guerra e assimilati, ai sensi dell’articolo 57, comma 3, della Legge 23 dicembre 1978, n. 833 – Anno 2016.

Definizione dei criteri per l’anno 2017.

17 marzo 2017 - Ricorrenza del 156° anniversario della Giornata dell'Unità Nazionale

17 marzo 2017 – Ricorrenza del 156° anniversario della Giornata dell'Unità Nazionale - Foto 1 17 marzo 2017 – Ricorrenza del 156° anniversario della Giornata dell'Unità Nazionale

L'anniversario dell'Unità d'Italia coincide con il 17 marzo, data che richiama la proclamazione del Regno d'Italia (17 marzo 1861).

L'anniversario è stato solennemente festeggiato:

  • nel 1911 (per i 50 anni);
  • nel 1961 (per il centenario);
  • nel 2011 (per i 150 anni).

La ricorrenza è stata istituita il 23 novembre del 2012 con la legge n. 222, e ha come obiettivo la promozione dei valori di cittadinanza e consolidare l’identità nazionale attraverso la memoria civica.

Sezione provinciale UNMS di Roma. Commemorazione Martiri di via Fani - 2017

Commemorazione Martiri di via Fani - 2017

 

Il 16 marzo 1978 in via Fani a Roma furono trucidati, nel vile agguato per il rapimento dell'On. Aldo Moro, cinque silenziosi e fedeli servitori dello Stato (appartenenti all'Arma dei Carabinieri e alla Polizia di Stato): Oreste Leonardi, Domenico Ricci, Giulio Rivera, Francesco Zizzi e Raffaele Iozzino.

Oggi, per commemorare la loro memoria, una delegazione della sezione provinciale UNMS di Roma con il proprio Labaro, composta dal Presidente della sezione cav.uff. Benedetto Franchitto, da alcuni membri del Consiglio direttivo e con la partecipazione del  Presidente del Consiglio Regionale UNMS Lazio comm. Vincenzo Cipullo, hanno deposto una corona di alloro al monumento ai Martiri di via Fani.

INPS. Mille euro per dipendenti e pensionati del pubblico impiego per l'anno 2017 che assistono un disabile non autosufficiente

INPS. Mille euro per dipendenti e pensionati del pubblico impiego per l'anno 2017 che assistono un disabile non autosufficiente.

Tags: 

Roma - omaggio alla memoria di Teresa Gullace

targa ricordo Teresa Gullace Roma - omaggio alla memoria di Teresa Gullace

Il Presidente della Sezione provinciale di Roma e una delegazione della stessa, con il Labaro della sezione, hanno reso omaggio alla memoria di Teresa Gullace.

Teresa Gullace fu uccisa, il 3 marzo 1944,  dai soldati nazisti durante l'occupazione di Roma, freddata da un colpo di pistola mentre tentava di parlare al marito prigioniero dei tedeschi.

Aveva 36 anni, madre di cinque figli e incinta del sesto.

La sua figura divenne ben presto una delle icone della resistenza, e numerosi gruppi partigiani cittadini, dai Gruppi di azione patriottica allo stesso Comitato di Liberazione Nazionale, resero la sfortunata donna uno dei simboli della loro lotta.

Il regista Roberto Rossellini prenderà spunto dalla vicenda per il personaggio della Sora Pina, interpretata da Anna Magnani nel film Roma città aperta.

Tags: 

21 marzo - Istituzione della Giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie

 

21 marzo - Istituzione della Giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie

 

Con 418 voti a favorevoli e nessuno contrario, la Camera ha approvato in via definitiva la legge che celebra il 21 marzo quale Giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie.

Rosy Bindi, presidente della Commissione Antimafia in una sua nota sottolinea: "Abbiamo segnato un passo di grande valore simbolico nella lotta alle mafie. L’approvazione della legge che istituisce il 21 marzo Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti di mafia, testimonia la volontà delle Istituzioni di rendere patrimonio vivo e fecondo l’esempio di quanti sono caduti sotto i colpi della violenza mafiosa".

Calendario 2017 assemblee annuali dei soci delle Sezioni provinciali UNMS della Regione Lazio

Reversibilità: pensione ai superstiti indiretta più bassa per gli eredi del lavoratore

SpiccioliReversibilità: pensione ai superstiti indiretta più bassa per gli eredi del lavoratore

 

La Corte costituzionale con la sentenza n. 23/2017 ha stabilito che la pensione ai superstiti indiretta deve essere calcolata con riferimento all’età di 57 anni.

Assegno più basso per chi ha diritto alla pensione di reversibilità, o meglio alla pensione ai superstiti indiretta, nel caso in cui il dante causa deceduto era un lavoratore e non già titolare di pensione, il coefficiente di trasformazione per calcolare la quota contributiva della pensione (cioè la quota che deve essere determinata col sistema di calcolo contributivo) è quello corrispondente a 57 anni di età e non a 66 anni e 7 mesi, età prevista per la pensione di vecchiaia. Secondo la Corte, se si utilizzasse per tutti il coefficiente valido per la pensione di vecchiaia si assimilerebbero situazioni diverse in modo iniquo, senza considerare l’effettiva permanenza in servizio del lavoratore. La pensione ai superstiti indiretta, infatti, si differenzia dalla pensione di reversibilità vera e propria perché viene riconosciuta anche in assenza di un autonomo diritto al trattamento del lavoratore deceduto. Utilizzando un coefficiente di calcolo uguale per tutti sarebbe, al contrario, svantaggiato il lavoratore rimasto in servizio per un periodo più lungo e si uniformerebbe verso l’alto in modo indiscriminato il trattamento riconosciuto ai superstiti.

Tags: 

Giorno della Memoria - 27 gennaio 2017

Ingresso del campo di concentramento di AuschwitzGiorno della Memoria - 27 gennaio 2017

“Perché la memoria del male non riesce a cambiare l’umanità? A che serve la memoria?”
“L'Olocausto è una pagina del libro dell'Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria”
                                                                                                                 Primo Levi

Pagine

Abbonamento a UNMS - LAZIO RSS